ArteScienza Anno VIII, N.16 dicembre 2021

 

Il male di vivere

di Ferdinando Gargiulo

Leggi l'articolo...

Sunto: Secondo Emile Durkheim (Durkheim, 1998) il suicidio è un fenomeno sociale di cui rileviamo il carattere epidemico: assume cioè una larga diffusione ed epidemicamente si diffonde. Nessuna teoria defi nitiva ha fi no ad oggi spiegato questo aspetto del problema. Mutuando il dato dall’etologia e, quindi, dal mondo animale, formuliamo l’ipotesi che il meccanismo a feedback genetico o a retroazione negativa sia la chiave giusta per spiegarne la genesi. Con il crescere della popolazione umana sul pianeta Terra, aumenta percentualmente il numero di soggetti depressi, geneticamente più inclini di altri al suicidio. Man mano che queste persone esprimono e realizzano il progetto di togliersi la vita, le caratteristiche epidemiche diventano più evidenti. È forse azzardato ma illuminante citare qui l’esempio di Socrate (Platone 399 a.C.) che, in punto di morte, dichiara di considerare il proprio suicidio una guarigione dal mal de vivre. Egli chiede addirittura ai suoi amici di fare un sacrifi cio ad Asclepio, Dio della medicina per i greci. In realtà Socrate è condannato al suicidio, ma allude alla morte come a un rimedio estremo.

 

Abstract: According to Emile Durkheim (Durkheim, 1998) suicide is a social phenomenon the social side of which we will point out: that is a large diffusion and its epidemically spreading. No defi nitive theory has, till today, explained this aspect of the problem. On borrowing the datum from ethology and, therefore, from the animal world, we advance the hypothesis that the mechanism at genetic feedback or negative retroaction may be the right key to explain its genesis. With the growing of human population on the planet Earth, the percentage of depressed people increases because they are genetically more inclined to suicide. As these people express and carry out the project to commit suicide, the epidemic characteristics become more evident. Maybe it’s daring but illuminating to quote the example of Socrates (Platone 399 b.C .), who, before dying, asserts he considers his suicide a recovery from le mal de vivre. He even asks his friends to make a sacrifi ce to Asclepius the god of medicine for the Greek. Actually Socrates is doomed to suicide, but says about death as it were an extreme remedy.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ferdinando Gargiulo. Medico Ostetrico e Ginecologo. Liceo classico e laurea in Medicina (1976) a Roma. Specialista in Ostetricia e Ginecologia (1983) con una tesisperimentale sugli aspetti citomorfologici dell’infezione genitale da HPV (human papilloma virus).Ha iniziato l’attivitàprofessionale come Medico di base e Medico Domenicale e Festivo presso la Condotta Medica Di Primavalle-Roma. Per dieci anni è stato specialista ambulatoriale per la branca di Ginecologia, presso il Consultorio Familiare di Monte Mario-Roma. Dal 1979 al 2012 ha lavorato come ginecologo presso la Divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Complesso Ospedaliero San Filippo Neri di Roma. Dal 2000, in parallelo con la sua attività di medico ospedaliero, e dalla seconda metà del 2012 a tempo pieno, si occupa di Ostetricia e Ginecologia Forensi (come consulente tecnico d’ufficio per il tribunale di Roma oltre che occasionalmente per altri tribunali e procure in Italia e come consulente tecnico di parte attrice e di parte convenuta .